Con un finale da cardiopalma il derby finisce 5-5!

Sabato 24 febbraio 2024 ore 16.00 Franchetti. Settima di ritorno Serie A2elite, girone A

CITTA’ DI MESTRE – FENICE VENEZIAMESTRE: 5-5

CITTA’ DI MESTRE: Di Odoardo, Bordignon, Crescenzo, Vailati, Bebetinho, Gavioli, Mattiola, Cianchi, Bergamo, Chiapolin, Murga, Gioia All.: Vecchiato

FENICE VENEZIAMESTRE: Yaghoubian, Moscoso, Di Fonzo, Bellu, Origgi, Feverati, Patrizio, Persec, Stefanon, Caregnato, Bui, Baloira All.: Landi

Arbitri: Filippi di Bergamo, Parretti di Prato. CronoMansueto di Treviso

Reti: Pt.: 6’13” – 10’11” Persec, 18’26” Murga. St.: 2’39” Bebetinho, 4’37” Caregnato, 8’07” Baloira, 16’44” Bordignon, 18’05” Baloira, 18’30” Bebetinho, 19’32” Bordignon

Note.: Pt.: 1-2. Ammoniti: Bordignon, Bellu, Cianchi, Caregnato. Espulso al 2’01” st Origgi rosso diretto per fallo di mano sulla linea di porta

Mestre. Che derby ragazzi!!! E che Città di Mestre!!!

Questi ragazzi ci stanno mettendo il cuore, l’anima. Ci stanno mettendo tutto quello che hanno. Viene chiesto loro tanto minutaggio, tanta intensità ed è normale che si paghino certi errori soprattutto di concentrazione. Vedi alla voce difesa sui calci d’angolo.

Si spronano a vicenda, non mollano mai e oggi il pareggio contro una Fenice tosta, organizzata, rapida è frutto di una determinazione non comune. Sarà per compensare le assenze importanti di Mazzon, Ortolan, Pires e Ruzzene, ma gli altri giocano anche per loro!!!

La Fenice paga ancora una volta i secondi finali e questa volta tocca a Bordignon trovare la via della rete che garantisce il 5-5. Almeno per il quintetto di Landi in questo caso è arrivato un pareggio e non una bruciante sconfitta, ma per come erano andate le cose è un pari che sta stretto a Caregnato e compagni, mentre vale quanto una vittoria per i ragazzi di Vecchiato. Sarebbe stato bello capire come sarebbe andata a finire questa partita con tutti gli assenti a disposizione.

Ma così stanno le cose e questo gruppo sta andando alla grande comunque. Con un Murga che sembra recuperato e che piano piano potrà andare in condizione, così come il giovane Cianchi che si vede che ha i numeri che servono. Avanti così!!

Cronaca. Si parte con Di Odoardo, Bordignon, Crescenzo, Vailati, Bebetinho. I primi squilli sono arancioneri. Bordignon impegna Yaghoubian e subito dopo tocca a Vailati. Ma al 5’ si capisce che bisogna fare attenzione alla coppia argentina Difonzo, Persec con il primo che trova l’assist per il pivot, Di Odoardo sventa in tuffo.

È l’anteprima del vantaggio esterno. Al 6’13” Difonzo in verticale per Persec che spalle alla porta, si gira nonostante il pressing di Vailati, e batte Di Odoardo. 0-1.

Al 6’32” Cianchi prova il diagonale, Origgi devia la sfera che esce di un nulla.

Al 7’50” dalla distanza Bui, vola Di Odoardo. Ancora Persec con lo stesso movimento del vantaggio, ma questa volta Di Odoardo lo anticipa chiudendogli lo specchio. Ancora #1 in grande spolvero su Bui e Persec. È bravissimo anche al 10’09” sulla botta da fuori di Caregnato, mettendo in corner. Dalla battuta Persec è libero di calciare di sinistro alla destra di Di Odoardo, 0-2.

È una bella Fenice, e il Città di Mestre sembra aver incassato l’uno, due ospite. Suona la sveglia Bebetinho al 12’19”, facile per Yaghoubian. Fenice più reattiva. Al 13’20” Difonzo per Bellu, esce Di Odoardo. Al 13’31” Caregnato dalla distanza, sulla traiettoria c’è Bellu che di tacco devia, Di Odoardo d’istinto.

Al 15’ la vera prima occasione per accorciare. Diagonale di Bordignon, Crescenzo è in linea di tiro, miracolo di Yaghoubian. Al 18’26” punizione pericolosa per gli arancioneri. Bordignon apre sulla sinistra pe Murga, diagonale preciso, 1-2!

Il finale è della Fenice. Vailati salva su Persec a botta sicura. Al 19’ Baloira calcia fuori di un nulla e poi non riesce in una rovesciata spettacolare.

Secondo tempo. Primo attacco del Città di Mestre con il diagonale di Bebetinho controllato da Yaghoubian. Risponde al 1’24” Bui, chiude Di Odoardo.

Al 2’ Bebetinho allarga sulla destra per Bordignon, conclusione respinta sulla linea da Origgi, sul tap-in ci prova il #21 brasiliano e Origgi questa volta ferma con un braccio la sfera. Rigore, espulsione e dal dischetto si presenta Crescenzo che però si fa ipnotizzare da Yaghoubian.

Pareggio solo rinviato quando al 2’39”, in superiorità numerica, serve un colpo da biliardo di Bebetinho per il momentaneo 2-2.

Ma la Fenice non molla e al 4’37” Persec apre per Difonzo, assist al centro per Caregnato, 2-3.

Cerca subito il pari il Città di Mestre. Al 5’31” Crescenzo per Bebetinho, palla di un soffio a lato. Al 7’10” la più grossa occasione per il 3-3. Murga ruba palla a Bui davanti alla porta, ma Yaghoubian chiude, ancora Murga, vola il portiere della Nazionale.

Sul ribaltamento di fronte al 7’24” Bui scavalca Di Odoardo, Vailati salva sulla linea. Al 7’48” Baloira a botta sicura, Murga in scivolata, miracoloso. Pressione della Fenice, mentre il Città di Mestre sembra sulle gambe. Al 7’56” ancora Baloira, chiude Di Odoardo. E dopo tanta pressione al 8’ Persec ci prova dalla distanza, Di Odoardo in corner. Dalla battuta, Bui per Baloira, solo, 2-4.

Tanta fatica per il 2-2 e adesso ancora sotto di due reti. Potrebbe essere una situazione che chiunque pagherebbe cara. Anche perché al 9’11” Bui prende in pieno il palo e al 9’46” Difonzo mette sull’esterno della rete.

Ma non questo Città di Mestre che dopo aver rischiato su Moscoso, chiude Vailati, e provato a reagire con Bebetinho, ma azzardato anche al 14’05” con Baloira che 3vs1 non tira e cerca Persec, palla troppo lunga, al 14’39” schiera il quinto di movimento con Bordignon

Lo stesso capitano che al 16’44” trova la via del 3-4 su assist di Murga, accorrendo sul secondo palo.

I tentativi di Baloira e Bebetinho non vanno a buon fine, mentre al 18’05” Baloira scippa il pallone a Vailati e s’invola a porta vuota, depositando in rete il 3-5.

Sembra proprio la resa. Ma il giro palla con il quinto di movimento è vincente e al 18’30” porta al tiro prima Bebetinho, 4-5 e al 19’32” capitan Bordignon 5-5.

A 15” la conclusione da ottima posizione di Persec, alta sopra la traversa, decreta il pareggio finale!

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